Il concetto è che sentir palare di pace fa ridere, è una sconfitta da parte dell'Ucraina non di Zelensky perchè al suo posto avrebbe potuto esserci chiunque, e di mezzo mondo che l'ha sostenuta.
Si tratta di convincere l'Ucraina che non sono serviti 3 anni di guerra decine di persone morte donne e bambini strade scuole ospedali distrutti, ma devono accettare che parte della loro nazione la devono cedere a Putin. L'aggressore ne esce comunque vincitore e gli si stende pure il tappeto rosso perchè sostanzialmente è grande e grosso e fa paura.
Pace fino alla prossima volta.
Ma che ti aspettavi?
Ma davvero pensavi che ci sarebbe stata una pace senza annessioni da parte della Russia?
Su, andiamo.
Non ci credi nemmeno tu.
E la questione non è nemmeno convincere gli ucraini, a cui non importa nemmeno di morire per l’Ucraina. E le quantità di diserzioni e il volume d’affari del mercato nero con le armi fornite da USA e UE sta lì a dimostrarlo.
L’Ucraina continuerà questo suicidio nazionale fino a che USA e Russia non avranno finito di negoziare il bottino finale, che decreterà la morte perpetua di questo Paese.
Nessuno ha sostenuto gli sforzi ucraini di per sé. È questo che sembra non passare.
Gli USA hanno spinto la guerra per distruggere i rapporti diplomatici tra UE e Russia, per ridimensionare Mosca nella proiezione sul Mar Nero cercando di eliminare la flotta russa dal Mediterraneo tramite i Dardanelli, e per danneggiare l’Europa economicamente.
E adesso continua con questo teatrino per spremere come un limone Kiev ancora di più ed incassare il massimo del profitto, avendo fallito parte dei suoi obbiettivi geopolitici (quelli sulla Russia; quelli sull’Europa li ha centrati in pieno).
I paesi dell’Europa, ovvero Francia e Germania, scalpitano perché non vogliono perdersi il banchetto, e vogliono anche loro un pezzo della carcassa ucraina, anche solo per non farci la figura dei cogl1oni, che hanno buttato soldi e armi per non ricevere niente in cambio.
I russi hanno tutelato la loro sfera d’influenza, la loro proiezione sul Mediterraneo e si spartiscono con gli USA l’Ucraina, con le sue risorse e i suoi soldi.
Non c’è da convincere nessuno, tantomeno Zelensky che è un figurante di questo teatro indegno.
La realtà l’hanno capita tutti, tranne i cittadini europei che pensano ancora alla difesa di un diritto ucraino che MAI è esistito e MAI è stato tenuto in considerazione da qualcuno.
