F1 2025 - GP Arabia Saudita - Domenica 20 aprile 2025, ore 19.00

Blu71

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Hamilton sta dimostrando di essere abbastanza bollito. Il che conferma ciò che no sempre pensato: lui appartiene alla categoria di piloti che se hanno la macchina più forte, anche dell’1% rispetto alle altre, ti fanno vincere.

A questa schiera appartengono i Prost, i Piquet, i Vettel, gli Hakkinen, grandi piloti, ma che per vincere avevano bisogno del mezzo più performante. Usando un termine un po’ grossolano sono dei grandi gestori.

Poi ci sono i Senna, gli Schumacher, i Verstappen e direi anche il grande Gilles, che riescono a vincere pur non avendo il mezzo migliore. Questi piloti qualunque cosa gli metti sotto il kulo te lo portano oltre il limite.

Stiamo sempre parlando di campionissimi, ma la seconda categoria ha un plus.

Piloti che hanno gareggiato in epoche diverse con vetture che nulla hanno a che fare tra loro.
 
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Non parlavo infatti solo di vittorie di mondiali o gp ma proprio di avere la capacità di overperformare con qualsiasi vettura.

A questo proposito mi vien da dire che Antonelli, pur avendo talento, non sembra la stoffa di un Max. Mi riservo di giudicarlo meglio più avanti, avendo esordito un anno prima rispetto all’olandese. Tuttavia il confronto con Russell per come mi aspettavo è troppo ampio.

Hamilton, al primo anno di McLaren, seppur più vecchio di Antonelli, resse in modo eccellente il confronto con Alonso e con la Ferrari dell’epoca.
Russell è un pilota decisamente sottovalutato e la scelta di far crescere Antonelli al suo fianco secondo me porterà frutti. Credo che lo vedremo vincere dei GP, se non in questa stagione, magari nella prossima.
Come Max ne nasce uno ogni 20 anni credo.
 
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Raga voi state mischiando un po’ però le epoche. Vi suggerisco di guidare un simulatore realistico, non intendo quelli presenti nelle varie scuderie, ma un simulatore con pedaliera e volante, per ps4 o 5 (quello che usavano i piloti durante il lock down), per rendervi conto di quanto sia diverso guidare un’auto di oggi, dall’auto di 10 anni fa, a quella di 20 anni fa e così via.

Non mi stupisce onestamente Hamilton e le sue difficoltà, ha un gap con Leclerc di 3-5 decimi mediamente, e Lec ad oggi ha guidato solo Ferrari o sistemi “Ferrari”…

se prendiamo Charles e lo mettiamo in Mercedes, sicuramente per un periodo arriva spesso e volentieri dietro Russel… perché ?
Perché quando Hamilton dice che cambia tutto, sta dicendo che deve imparare un nuovo modo di frenata, deve imparare un nuovo modo di ripartizione frenata, deve imparare un nuovo modo di tenuta temperatura gomme, ecc ecc…

Ci vuole del tempo, una volta si potevano fare i test, i piloti entravano in auto a Fiorano la mattina, ed uscivano la sera,
oggi i suoi test sono i weekend di gara.

Ci vorrà ancora del tempo, l’adattamento a dei sistemi così complessi è veramente complicato quando parliamo di 3-5 dec…
Io non so se sarà mai più veloce di Charles quest’anno,
ma son sicuro che progredirà …
Luis deve togliersi di dosso il suo essere anglosassone, sciogliersi un po’, integrarsi piu umanamente nel team e con Adami devono costruire un rapporto di intesa, perché al momento sembrano proprio non capirsi i due.
 

mandraghe

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Non lo sapremo mai ovviamente ma ai tempi di Senna il fattore pilota era sicuramente più importante.

Assolutamente. Inoltre allora c’erano molte più rotture e ritiri ed anche molti incidenti conseguenza di un regolamento molto più permissivo e di piloti più garibaldini.

Oggi un pilota di allora forse crederebbe di guidare nel giardino di casa.

Di contro oggi per essere in grado di guidare questi mezzi bisogna essere preparati fisicamente. Dubito che un Hunt riuscirebbe a guidare le macchine attuali, visto che già allora durò poco, preferendo altri svaghi…
 
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