E' sempre cosi nelle pseudo grandi squadre.
Pseudo perchè il Milan ormai è questo, una pseudo grande squadra.
Abbiamo limiti, siamo costruiti male, siamo gestiti peggio, siamo allenati a sentimento. E quando non si vince per tutti quei problemi appena citati se la prendono con quello più forte reo di non farci vincere da solo.
PS. se non si è ancora capito Leao non è quel fenomeno che ti fa vincere le partite da solo ne mai lo farà.
In realtà il problema è proprio che Leao le partite ce le ha fatte vincere da solo. Quindi è proprio quel tipo di giocatori li.
Ma è altrettanto ovvio che per avere continuità ci vuole la squadra, non il singolo.
Noi abbiamo una marea di problemi tecnici e tattici, abbiamo almeno una decina di giocatori che sono equivoci tattici, passano i mesi e manco si capisce in che ruolo debbano giocare... questi sono i nostri problemi, altro che Leao.
Comunque si hai ragione, questa è una cosa tipica delle squadrette come siamo adesso. Gioco al massacro che perseguita Leao ma non solo, perchè pure Theo e Maignan spesso finiscono nello stesso vortice di critiche.
