Roma verso gli arabi. Addio Friedkin.

[Toby rosso nero]

Ahahahah. Dicono si chiami Lorenzo. Sarà un parente

E' l'avvocato interno che già curava le rogne dei Friedkin. Come se noi mettessimo Cantamessa a fare l'AD.

O sono messi così male e stanno per saltare fuori altre enormi beghe, oppure è un nome di transizione.

 

[Mika]

documenti trovati vuol dire tutto e niente. A ogni fondo vengono proposte centinaia e centinaia di opportunità di investimento (i famosi pitch in gergo), una piccola parte di queste operazioni viene poi finalizzata.

Quindi spiegatemi... quando eravamo di Elliot qui dentro si scriveva che eravamo ancora di Berlusconi e che Elliot era un prestanomi con un nulla di concreto per avvalorare questa teoria solo perché ci stavano sulle bolas quelli di Elliot ma ora siccome ci stanno sulle bolas quelli di RedBird allora anche i documenti sono fuffa perché ci va di credere così.

Ok, allora io non sono quello che sono anche se la mia carta di indentità lo conferma perché a me non mi va quindi il documento di identità non conta nulla.

 

[DNA ROSSONERO]

Si parla di Arabi ovunque nel calcio Italiano da 15 anni almeno.
Eppure, finora sono arrivati solo quelli del gruppo city a prendere il Palermo per usarlo come succursale italiana e far crescere qualche primavera.
La realtà è che al momento le condizioni economiche e politiche del nostro paese scoraggiano qualunque tipo di investimento "pesante" nel calcio.
E sottolineo "politiche".

assolutamente vero, investire nel calcio in Italia equivale a fare un bagno di sangue, i pochi
imprenditori italiani con i mezzi tipo Ferrero,Armani,Luxottica,ecc, giustamente evitano il calcio
come la peste, di conseguenza anche gli stranieri si guardano bene dal rimetterci soldi, gli unici
che vengono ad ''acquistare'' in Italia sono fondi avvoltoi e gruppi di truffatori di ogni sorta, come
hai scritto te dobbiamo ringraziare la classe politica che negli anni non ha fatto altro che svendere
agli stranieri i marchi,aziende e società importanti allo scopo di eliminare la concorrenza economica
italiana, il calcio era uno dei tanti settori dove avevamo il monopolio ma grazie a una politica al soldo
dell'élite nel giro di 30 anni ci hanno ridotto ad essere l'ultima ruota del carro..