Mario Giordano: "Zuppi, futuro papa del conclave LGBT. Il prim ovescovo a salire sul palco del 1 maggio, il primo ad entrare in un centro sociale, il primo a far ballare gli immigrati durante la Messa, ha ottenuto il sostegno del beato Luca Casarini, ha attaccato il premierato, ha definito Gesù un sindacalista, ha scritto lettere in cui confonde Quaresima e Ramadan.
Ora è criticato dal sinodo per le poche aperture ai gay. Si aspettavano una quota lgbt nel concistorio, il vangelo di Luxuria, il conclave arcobaleno. Troppo poco rivoluzionario per chi credeva in lui.
Chi farà festa se lei diventasse papa? Intanto si spera che la festa la facciano a lei."