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I quotidiani in edicola sulla vittoria del Milan contro il Sassuolo
GDS: StraMilan, 6 esagerato. Reijnders strepitoso, festa Leao che torna al gol a San Siro dopo 7 mesi. I rossoneri dominano 6-1 il Sassuolo e conquistano i quarti di Coppa Italia. Chukwueze fa doppietta. Come contro l'Empoli la squadra di Fonseca ha dato l'idea di divertirsi. Venerdì il test verità contro l'Atalanta. Ieri non c'è stata partita. A metà match i rossoneri erano già sul 4-0. Venerdì sarà tutta un'altra storia, il crash test di Bergamo ci dirà di più. Contro Empoli e Sassuolo la fase difensiva non è stata sollecitata, a differenza di quanto accadrà con la Dea.
Corriera della Sera: Milan, abbuffata di gol col Sassuolo. Finisce 6-1. Terza vittoria di fila e qualificazione ai quarti. Tutto senza affanni, considerato che i rossoneri erano sul 4-0 già e metà primo tempo. Il Milan punta a vincere la coppa per il prestigio, per i soldi (circa una decina di milioni) e per la Supercoppa in Arabia. Ed è un salvagente per aggiustare la stagione se le altre competizioni vanno male. Due annotazioni: la crescita sbalorditiva di Reijnders e la doppietta di Chukwueze: chissà che non sia la svolta, per il nigeriano.
Tuttosport: Atalanta, visto che bel Milan? Fonseca ne cambia otto rispetto all’ultima di campionato, ma travolge ugualmente un Sassuolo pieno di seconde linee. Pratica chiusa già a metà primo tempo: energie
risparmiate in vista del big match di venerdì. Il match di Bergamo dirà molto sul proseguo del campionato soprattutto del Milan. Che l’Atalanta sia ormai una solida realtà lo dicono gli ultimi due mesi (otto successi fi la in A compreso il 3-0 a Napoli), dunque anche un risultato non positivo, non toglierebbe nulla alla Dea, che avrebbe tutto il tempo per recuperare. Al contrario il Milan oggi si trova a meno 6 dalla zona Champions con lo stesso numero di gare di Inter e Fiorentina, terza e quarta: un ko, potrebbe risultare decisivo nella corsa a un posto per l’Europa che conta, non fosse altro perché l’Inter ospiterà il Parma e i viola il Cagliari, dunque sulla carta avranno un turno più semplice. Il Diavolo non può permettersi di perdere terreno, per questo motivo il fatto di aver chiuso ieri sera la pratica Sassuolo dopo 23 minuti, facendo riposare inizialmente otto titolari che saranno invece in campo contro l’Atalanta.
Corsport: di Grosso c'è solo il Milan. Il Sassuolo capolista della serie B cede di schianto a San Siro. Gioia personale per Mulattieri che sfrutta un’incertezza di Torriani subentrato a Sportiello Ora Fonseca ai quarti dovrà vedersela con una tra Roma e Samp Incombe però l’Atalanta. I rossoneri dilagano già nel primo tempo: doppio Chukwueze, Reijnders e Leao. Nella ripresa partecipano alla festa anche Calabria e Abraham. A differenza di altre volte, la banda Fonseca non era in vena di regali, al netto del gol della bandiera concesso a Mulattieri nella ripresa. Il Diavolo ha sbloccato presto il risultato e ha archiviato la pratica in poco più di venti minuti servendo un poker, trasformando il resto della partita in una sorta di allenamento, e arrivando a segnare sei reti. Anche gli ospiti si sono adeguati presto al clima. Peraltro, già con la formazione iniziale (otto cambi come il Diavolo), Grosso aveva fatto capire di pensare innanzitutto al campionato. Probabile, però, che avrebbe preferito evitare di vedere i suoi deporre le armi così presto e così platealmente.
Repubblica: altro che coppa. E' una passeggiata. Il Milan strapazza il Sassuolo. Partita chiusa in 23’ Il 6-1 finale restituisce a Fonseca una squadra con certezze ritrovate in vista della sfida di venerdì all’Atalanta
In aggiornamento
GDS: StraMilan, 6 esagerato. Reijnders strepitoso, festa Leao che torna al gol a San Siro dopo 7 mesi. I rossoneri dominano 6-1 il Sassuolo e conquistano i quarti di Coppa Italia. Chukwueze fa doppietta. Come contro l'Empoli la squadra di Fonseca ha dato l'idea di divertirsi. Venerdì il test verità contro l'Atalanta. Ieri non c'è stata partita. A metà match i rossoneri erano già sul 4-0. Venerdì sarà tutta un'altra storia, il crash test di Bergamo ci dirà di più. Contro Empoli e Sassuolo la fase difensiva non è stata sollecitata, a differenza di quanto accadrà con la Dea.
Corriera della Sera: Milan, abbuffata di gol col Sassuolo. Finisce 6-1. Terza vittoria di fila e qualificazione ai quarti. Tutto senza affanni, considerato che i rossoneri erano sul 4-0 già e metà primo tempo. Il Milan punta a vincere la coppa per il prestigio, per i soldi (circa una decina di milioni) e per la Supercoppa in Arabia. Ed è un salvagente per aggiustare la stagione se le altre competizioni vanno male. Due annotazioni: la crescita sbalorditiva di Reijnders e la doppietta di Chukwueze: chissà che non sia la svolta, per il nigeriano.
Tuttosport: Atalanta, visto che bel Milan? Fonseca ne cambia otto rispetto all’ultima di campionato, ma travolge ugualmente un Sassuolo pieno di seconde linee. Pratica chiusa già a metà primo tempo: energie
risparmiate in vista del big match di venerdì. Il match di Bergamo dirà molto sul proseguo del campionato soprattutto del Milan. Che l’Atalanta sia ormai una solida realtà lo dicono gli ultimi due mesi (otto successi fi la in A compreso il 3-0 a Napoli), dunque anche un risultato non positivo, non toglierebbe nulla alla Dea, che avrebbe tutto il tempo per recuperare. Al contrario il Milan oggi si trova a meno 6 dalla zona Champions con lo stesso numero di gare di Inter e Fiorentina, terza e quarta: un ko, potrebbe risultare decisivo nella corsa a un posto per l’Europa che conta, non fosse altro perché l’Inter ospiterà il Parma e i viola il Cagliari, dunque sulla carta avranno un turno più semplice. Il Diavolo non può permettersi di perdere terreno, per questo motivo il fatto di aver chiuso ieri sera la pratica Sassuolo dopo 23 minuti, facendo riposare inizialmente otto titolari che saranno invece in campo contro l’Atalanta.
Corsport: di Grosso c'è solo il Milan. Il Sassuolo capolista della serie B cede di schianto a San Siro. Gioia personale per Mulattieri che sfrutta un’incertezza di Torriani subentrato a Sportiello Ora Fonseca ai quarti dovrà vedersela con una tra Roma e Samp Incombe però l’Atalanta. I rossoneri dilagano già nel primo tempo: doppio Chukwueze, Reijnders e Leao. Nella ripresa partecipano alla festa anche Calabria e Abraham. A differenza di altre volte, la banda Fonseca non era in vena di regali, al netto del gol della bandiera concesso a Mulattieri nella ripresa. Il Diavolo ha sbloccato presto il risultato e ha archiviato la pratica in poco più di venti minuti servendo un poker, trasformando il resto della partita in una sorta di allenamento, e arrivando a segnare sei reti. Anche gli ospiti si sono adeguati presto al clima. Peraltro, già con la formazione iniziale (otto cambi come il Diavolo), Grosso aveva fatto capire di pensare innanzitutto al campionato. Probabile, però, che avrebbe preferito evitare di vedere i suoi deporre le armi così presto e così platealmente.
Repubblica: altro che coppa. E' una passeggiata. Il Milan strapazza il Sassuolo. Partita chiusa in 23’ Il 6-1 finale restituisce a Fonseca una squadra con certezze ritrovate in vista della sfida di venerdì all’Atalanta
In aggiornamento
