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Dalle ore 13:30 la conferenza di Conceicao LIVE
In aggiornamento con tutte le dichiarazioni.
"Che partita mi aspetto? Ci sono due squadre forti e sarà equilibrata. Ci sono giocatori molto interessanti. Tutte le partite sono diverse. Domani affronteremo una squadra che ha fatto una bella partita con l'Atalanta. Noi stiamo lavorando su cose da migliorare ma con poco tempo. Abbiamo tante partite importanti. Giocheremo partite decisive di campionato e CL. Dobbiamo essere pronti. Serve l'atteggiamento giusto".
"Camarda? Ogni giocatore ha la sua squadra da percorrere. Ha talento, voglia e fame"
"Pulisic? Dico che è fuori. Non mi va di fare dei bluff che poi domani escono sui giornali. No, dai... Pulisic è fuori. Se gioca rischia di aggravare la situazione":
"Il mercato di gennaio? Non mi piace. Resta troppo tempo aperto. Ma sono situazioni da aggiustare, quindi sotto quel profilo è un bene. Io sto parlando sulla dirigenza. Siamo d'accordo su quello che abbiamo bisogno. Poi non è mai facile acquistare chi serve"
"Chi prenderei sul mercato? Una vittoria domani. Capisco le vostre domani ma è importante la partita di domani".
"Noi tatticamente lavoriamo tutti i giorni. Sui dettagli. Dobbiamo essere più solidi. Entrare dentro la partita subito, pensando che la partita si può vincere o perdere dal primo minuto. Qui al Milan sono passati tanti campioni. Ogni vittoria ci dà il sapore che la prossima vittoria è la più importante per raggiungere un titolo. Ogni partita deve essere una finale. Non si può pensare ancora alla Supercoppa vinta. E' un messaggio per tutti, per tutto lo staff. Io lotto per i dettagli. Dobbiamo stare bollenti a livello di spirito. Tutti si preparano bene, non è come prima. Ci sono tante informazioni oggi. Della questione mentale non bisognerebbe manco parlarne. Dovremmo essere motivati automaticamente. Siamo qui e prendiamo bei soldi"
"Bennacer e Fofana si pestano i piedi? Serve lavoro. Io non credo che non possa giocare insieme. Domani giocheranno tutti e due. Devono capire quale è il modo migliore per giocare insieme e cosa fare per arrivare ad attaccare con equilibrio".
"Se domani mi mandano a parlare prima della partita? Mando qualcun altro. E' impossibile. Non avrei nemmeno la testa giusta. Penso ad altro".
"La fascia a Maignan? Prima di arrivare qui ho visto che c'erano un pò di polemiche sulla fascia. Qui tutti devono avere responsabilità e parlare. Per me la fascia non è la cosa più importante. Mike deve preoccuparsi di non prendere gol. Poi ha personalità ed è vincente. Theo uguale. Ha sorpassato una leggenda come Maldini. Ma la fascia non è importante per me"
"Io in partita voglio ampiezza. Possono essere un esterno, un'ala a dare ampiezza. Ci stiamo lavorando".
"Leao? Sta lavorando tanto. Deve migliorare i suoi numeri. Non deve accontentarsi di 10 gol, ma farne 20. Sa cosa deve migliorare. E' meglio parlare e poi andare in campo. Lui ha capito cosa deve migliorare e già è un buon inizio"
"Tomori resta al Milan? Non parliamo di mercato oggi"
"L'aspetto fisico è importante. I giocatori sono preparati. Qui abbiamo 80 persone che lavorano su diversi campi per migliorare il recupero dei giocatori. Si lavora su tutto. Bisogna darsi obiettivi. Io voglio giocatori che stiano qui e che facciamo bene per migliorare".
"Le rimonte arrivate con le due punte? Si può giocare con due punte da subito? E' quello il punto. Alla fine abbiamo giocato col 4-2-4 e non va bene. La squadra non è preparata per ora. Alla fine posso rischiare, ma qualcosa scopriamo dietro. L'equilibrio è molto importante. Ma a me piace giocare con le due punte. Solo che le caratteristiche dei giocatori devono essere quelle che penso io".
"Contro la Juve in Supercoppa abbiamo sofferto un pò di più in fase difensiva. Sono arrivati con troppa facilità in area. Ci stiamo lavorando. Su piccoli dettagli. 5-10 metri che nel calcio sono tanto. Mi piacerebbe vedere domani un MIlan più solido e voglioso di aggredire la porta avversaria".
In aggiornamento con tutte le dichiarazioni.
"Che partita mi aspetto? Ci sono due squadre forti e sarà equilibrata. Ci sono giocatori molto interessanti. Tutte le partite sono diverse. Domani affronteremo una squadra che ha fatto una bella partita con l'Atalanta. Noi stiamo lavorando su cose da migliorare ma con poco tempo. Abbiamo tante partite importanti. Giocheremo partite decisive di campionato e CL. Dobbiamo essere pronti. Serve l'atteggiamento giusto".
"Camarda? Ogni giocatore ha la sua squadra da percorrere. Ha talento, voglia e fame"
"Pulisic? Dico che è fuori. Non mi va di fare dei bluff che poi domani escono sui giornali. No, dai... Pulisic è fuori. Se gioca rischia di aggravare la situazione":
"Il mercato di gennaio? Non mi piace. Resta troppo tempo aperto. Ma sono situazioni da aggiustare, quindi sotto quel profilo è un bene. Io sto parlando sulla dirigenza. Siamo d'accordo su quello che abbiamo bisogno. Poi non è mai facile acquistare chi serve"
"Chi prenderei sul mercato? Una vittoria domani. Capisco le vostre domani ma è importante la partita di domani".
"Noi tatticamente lavoriamo tutti i giorni. Sui dettagli. Dobbiamo essere più solidi. Entrare dentro la partita subito, pensando che la partita si può vincere o perdere dal primo minuto. Qui al Milan sono passati tanti campioni. Ogni vittoria ci dà il sapore che la prossima vittoria è la più importante per raggiungere un titolo. Ogni partita deve essere una finale. Non si può pensare ancora alla Supercoppa vinta. E' un messaggio per tutti, per tutto lo staff. Io lotto per i dettagli. Dobbiamo stare bollenti a livello di spirito. Tutti si preparano bene, non è come prima. Ci sono tante informazioni oggi. Della questione mentale non bisognerebbe manco parlarne. Dovremmo essere motivati automaticamente. Siamo qui e prendiamo bei soldi"
"Bennacer e Fofana si pestano i piedi? Serve lavoro. Io non credo che non possa giocare insieme. Domani giocheranno tutti e due. Devono capire quale è il modo migliore per giocare insieme e cosa fare per arrivare ad attaccare con equilibrio".
"Se domani mi mandano a parlare prima della partita? Mando qualcun altro. E' impossibile. Non avrei nemmeno la testa giusta. Penso ad altro".
"La fascia a Maignan? Prima di arrivare qui ho visto che c'erano un pò di polemiche sulla fascia. Qui tutti devono avere responsabilità e parlare. Per me la fascia non è la cosa più importante. Mike deve preoccuparsi di non prendere gol. Poi ha personalità ed è vincente. Theo uguale. Ha sorpassato una leggenda come Maldini. Ma la fascia non è importante per me"
"Io in partita voglio ampiezza. Possono essere un esterno, un'ala a dare ampiezza. Ci stiamo lavorando".
"Leao? Sta lavorando tanto. Deve migliorare i suoi numeri. Non deve accontentarsi di 10 gol, ma farne 20. Sa cosa deve migliorare. E' meglio parlare e poi andare in campo. Lui ha capito cosa deve migliorare e già è un buon inizio"
"Tomori resta al Milan? Non parliamo di mercato oggi"
"L'aspetto fisico è importante. I giocatori sono preparati. Qui abbiamo 80 persone che lavorano su diversi campi per migliorare il recupero dei giocatori. Si lavora su tutto. Bisogna darsi obiettivi. Io voglio giocatori che stiano qui e che facciamo bene per migliorare".
"Le rimonte arrivate con le due punte? Si può giocare con due punte da subito? E' quello il punto. Alla fine abbiamo giocato col 4-2-4 e non va bene. La squadra non è preparata per ora. Alla fine posso rischiare, ma qualcosa scopriamo dietro. L'equilibrio è molto importante. Ma a me piace giocare con le due punte. Solo che le caratteristiche dei giocatori devono essere quelle che penso io".
"Contro la Juve in Supercoppa abbiamo sofferto un pò di più in fase difensiva. Sono arrivati con troppa facilità in area. Ci stiamo lavorando. Su piccoli dettagli. 5-10 metri che nel calcio sono tanto. Mi piacerebbe vedere domani un MIlan più solido e voglioso di aggredire la porta avversaria".
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