Dipende, perché Walker come terzino di contenimento é molto bravo. Con Guardiola era una sicurezza a tre e a quattro, tranne ultimamente, ma non so chi si salvi ultimamente.
I piedi sono quelli che sono, ma l’applicazione, l’approccio e l’intelligenza sono da campione. Serve molto gente cosi in questo gruppo.
Pepe ha fatto la fortuna di Conceicao per dirne uno. Può essere il nostro Pepe.
Poi lui va veramente fatto sentire importante, va coccolato… Poi però ti da tutto. Leader, esperto e forte. Serve come il pane.
L’errore é stato considerare questo gruppo arrivato e capace di gestirsi.
Vedremo. Walker è un campione, ha vinto tanto, su questo non ci piove.
Ma non è Giroud per intenderci.
Io che il City lo ceda a metà stagione ho molti dubbi.
Puzza di fregatura lontano km.
Tra l'altro, come dici tu, Walker tecnicamente è molto scarso da sempre, appena gli cala il fisico è buono per giocare in Qatar. E' la classica tipologia di giocatore che crolla di schianto.
Riguardo Pepe, è un discorso diverso. Pepe a Porto era una bandiera e dopo Madrid è tornato a casa per giocare fino a 40 anni. Non mi pare il caso di Walker, che al contrario a quasi 35 anni lascia il paese per la prima volta in vita sua, lasciandosi alle spalle oltretutto i noti casini che ha combinato nella vita privata (e che casualmente da quando sono pubblici hanno visto un crollo delle prestazioni del giocatore).
Oltretutto Pepe è un centrale, forte nel gioco aereo e in marcatura, una tipologia che regge anche fino a età molto avanzata. Walker è un terzino veloce, rapido, forte fisicamente, caratteristiche che calano vertiginosamente dopo una certa età.
Poi è chiaro che ora come ora va anche bene, rispetto a Royal aiuta di sicuro, ma per me rientra nella politica cieca, senza idee e senza futuro del team integrato, come Morata.
A dirla tutta, se questi con piu di 80 milioni ci hanno portato Royal Pavlovic Okafor e Chukwueze allora è meglio tutta la vita tornare alla politica del piccione, 35 enni presi gratis o quasi. Sarebbe piu dignitoso tornare ad essere un cimitero degli elefanti che la barzelletta che siamo oggi.
