Sospesi commentatori Sky per commento su ragazza.

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I commentatori di F1 Matteo Bobbi e Davide Valsecchi sono stati sospesi da Sky per avere fatto una battuta su una bella ragazza nello sfondo.

"Davide, se ti giri c'è un bel pacchetto di aggiornamenti".

Video al secondo post.
Posto che la battuta è simpatica e mi ha fatto sorridere:

1) Oggi è chiaro che la sensibilità è diversa. Ed è altrettanto chiaro che questo genere di commenti creano dei vespai in cui ci va di mezzo l'emittente. E di conseguenza è normale che l'emittente si rivalga poi su chi gli cagiona comunque un danno d'immagine.
Sicuramente era uno scherzo innocente, ma altrettanto sicuramente è una cafonata da cinepanettone che era tranquillamente evitabile.
2) Capisco il ragionamento "non scusarsi, contro tutto e tutti" quando si parla di super ricchi che possono permettersi l'ostracismo (per dire, ero totalmente dalla parte di Kevin Spacey e contro molte delle uscite ipocrite del MeToo, la cancellazione di personaggi pubblici per battute innocenti etc).
Ma qui si parla di "poveri cristiani", gente che lo stipendio a fine mese lo deve portare a casa e non può permettersi di fare l'eroe (per cosa poi?) e perdere il posto di lavoro.
Non so quanti sarebbero disposti, davanti alla prospettiva del licenziamento, a "sostenere le proprie idee". Stare a pancia vuota è dura.
 
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Posto che la battuta è simpatica e mi ha fatto sorridere:

1) Oggi è chiaro che la sensibilità è diversa. Ed è altrettanto chiaro che questo genere di commenti creano dei vespai in cui ci va di mezzo l'emittente. E di conseguenza è normale che l'emittente si rivalga poi su chi gli cagiona comunque un danno d'immagine.
Sicuramente era uno scherzo innocente, ma altrettanto sicuramente è una cafonata da cinepanettone che era tranquillamente evitabile.
2) Capisco il ragionamento "non scusarsi, contro tutto e tutti" quando si parla di super ricchi che possono permettersi l'ostracismo (per dire, ero totalmente dalla parte di Kevin Spacey e contro molte delle uscite ipocrite del MeToo, la cancellazione di personaggi pubblici per battute innocenti etc).
Ma qui si parla di "poveri cristiani", gente che lo stipendio a fine mese lo deve portare a casa e non può permettersi di fare l'eroe (per cosa poi?) e perdere il posto di lavoro.
Non so quanti sarebbero disposti, davanti alla prospettiva del licenziamento, a "sostenere le proprie idee". Stare a pancia vuota è dura.

Non è sensibilità diversa, è ipocrisia.

Ci fossero stati due bei ragazzi, e una donna avesse fatto la stessa identica battuta avrebbe riso tutti e finita li.
La stessa identica cosa al contrario ( e di certo non si vestono da battaglia per non essere guardate) suscita polemiche incredibili

c'è qualcosa che non va
 
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Non è sensibilità diversa, è ipocrisia.

Ci fossero stati due bei ragazzi, e una donna avesse fatto la stessa identica battuta avrebbe riso tutti e finita li.
La stessa identica cosa al contrario ( e di certo non si vestono da battaglia per non essere guardate) suscita polemiche incredibili

c'è qualcosa che non va
Chiaro che ci sono due pesi e due misure, nessun dubbio.
Però è una distanza che va comunque inquadrata, riprendendo le parole di Bismarck, nel concettodi Kulturkampf, ovvero "guerra culturale".
Sono tutte scosse di assestamento dovute alla coemersione negli anni 60/70 di due fenomeni, ovvero emancipazione femminile e rivoluzione sessuale, concatenati tra loro.
Le donne si sono trovate nell'arco di un ventennio dall'essere totalmente sottomesse e non poter nemmeno votare all'essere equiparate in toto all'uomo (e intendiamoci, per me è giustissimo che sia così).
Chiaro che millenni di sottomissione non si cancellano con un colpo di spugna: le donne hanno ottenuto un enorme potere che mai hanno avuto negli ultimi 50 anni e questa "rivoluzione" crea diverse storture e fratture interne alla società.
Capita sempre quando si apportano grandi cambiamenti in tempi ristretti: sono processi che avrebbero richiesto un paio di secoli e che sarebbero dovuti essere gestiti in modo più graduale e ragionato.
Purtroppo abbiamo scelto la strada del liberi tutti immediato, che ci ha risparmiato sicuramente del tempo ma che abbiamo pagato (e pagheremo ancora) in altri modi, ma non in quanto uomini, ma in quanto società.
 
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Chiaro che ci sono due pesi e due misure, nessun dubbio.
Però è una distanza che va comunque inquadrata, riprendendo le parole di Bismarck, nel concettodi Kulturkampf, ovvero "guerra culturale".
Sono tutte scosse di assestamento dovute alla coemersione negli anni 60/70 di due fenomeni, ovvero emancipazione femminile e rivoluzione sessuale, concatenati tra loro.
Le donne si sono trovate nell'arco di un ventennio dall'essere totalmente sottomesse e non poter nemmeno votare all'essere equiparate in toto all'uomo (e intendiamoci, per me è giustissimo che sia così).
Chiaro che millenni di sottomissione non si cancellano con un colpo di spugna: le donne hanno ottenuto un enorme potere che mai hanno avuto negli ultimi 50 anni e questa "rivoluzione" crea diverse storture e fratture interne alla società.
Capita sempre quando si apportano grandi cambiamenti in tempi ristretti: sono processi che avrebbero richiesto un paio di secoli e che sarebbero dovuti essere gestiti in modo più graduale e ragionato.
Purtroppo abbiamo scelto la strada del liberi tutti immediato, che ci ha risparmiato sicuramente del tempo ma che abbiamo pagato (e pagheremo ancora) in altri modi, ma non in quanto uomini, ma in quanto società.
Le donne vogliono tutte quelle """qualità""" e """vantaggi"""" che hanno gli uomini.

Il tutto, mantenendo pero' l' immenso potere della VAGINA

Non vogliono parità, vogliono invertire i ruoli.
 

Gunnar67

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Be' dalla Formula uno hanno tolto le hostess e le ombrelline, per cui logico aspettarsi questo puritanesimo d'accatto. Nel anni 80 Dan Peterson commentava l'NBA per l'Italia e quando le cheerleaders finivano il loro show diceva "Abbiamo visto troooooppo poco!...". Lo dicesse qualcuno adesso finirebbe denunciato per molestie.
 
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I commentatori di F1 Matteo Bobbi e Davide Valsecchi sono stati sospesi da Sky per avere fatto una battuta su una bella ragazza nello sfondo.

"Davide, se ti giri c'è un bel pacchetto di aggiornamenti".

Video al secondo post.
Premesso che, non stando al bar ma sul posto di lavoro, potevano evitare questo scambio di battute, quindi purtroppo ci sta la "shampata" dal datore di lavoro.
La cosa che mi lascia esterrefatto, invece, è la gente che chiede a gran voce il licenziamento. No, dico, io gli farei direttamente la castrazione chimica, quella sì che se la meritano, soprattutto Valsecchi che è pure indaista. :sisi:

:facepalm:
 

dadensa

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I commentatori di F1 Matteo Bobbi e Davide Valsecchi sono stati sospesi da Sky per avere fatto una battuta su una bella ragazza nello sfondo.

"Davide, se ti giri c'è un bel pacchetto di aggiornamenti".

Video al secondo post.
Il gruppo Bobbi, Valsecchi, Masolin, Vanzini, Gene e gli altri è ancora uno di quei team giornalistici/commentatori che uniscono competenza, interesse e quel clima ancora goliardico di sport degli anni che furono, anche con battute e scherzi tra loro che lasciano trasparire un bel rapporto tra tutti i componenti.
La battuta è solo la conseguenza di quel clima leggero. E' sport e questo deve rimanere. Non vedo mancanza di rispetto come non sarebbe stata mancanza di rispetto se la Masolin avesse fatto un apprezzamento al bel meccanico di turno che passa dalla pit lane.
La vita è già dura di per sé, siamo pieni di notizie che mettono a dura prova la nostra serenità, evitiamo di livellare anche un due risate tra colleghi in un contesto leggero come quello sportivo. Se lo avesse fatto l'inviato del tg1 è ovvio che sarebbe stato diverso, non è il fatto ma il contesto che fa la differenza, come in tutte le situazioni.
 
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