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Seedorf a Prime:"Consigli a Conceicao? Non ha bisogno di consigli. E' un allenatore navigato. Sa cosa fare. Noi abbiamo una bella memoria del Milan, ma vorremmo che una nuova storia venga scritta. Conceicao sarà un martello. Le sue squadre hanno mostrato sempre compattezza. Il Milan come contro il Real ha dimostrato di saper fare belle partite. Ma una ogni tanto non va bene. Morata? Lui è un leader. Maignan capitano? Lui è uno serio, un leader. E poi la fascia non si può dare a chiunque. Iniziare bene stasera sarà fondamentale. Reijnders? Cresciuto tantissimo. Prima negli ultimi 30 metri non sapeva bene cosa fare".
Luca Toni:"Se pensi alla partita per rilanciarti, può essere la partita giusta. Il Girona ha difficoltà ma il Milan deve fare il Milan. Occhio però perchè ha tutto da perdere. Conceicao batte molto sulla mentalità che è il grande problema di questo Milan. I due attaccanti? Ciò che conta è con quanto giocatori attacchi l'area. Stasera il Girona non deve nemmeno scendere in campo. Il Milan deve mangiare l'avversario. Le parole di Conceicao su Leao? Non credo che gli abbia fatto molto bene. Il Milan per me lì davanti ha bisogno di un centravanti vero. Walker? Acquisto fantastico. E' uno importante, che può fare bene. Ma per diventare leader ci vuole tempo".
Ambrosini:"I tanti alti e bassi? La squadra non entra in campo nel modo giusto. Il miglior primo tempo lo ha avuto con la Juve. C'è bisogno di fare lavoro psicologico, La Champions può aiutare il Milan in campionato? Dovrebbe farlo. E' un'occasione da non perdere questa di entrare tra le prime otto. Leao a due facce? Il Girona viene a giocarcela, potrebbe lasciare spazi nei quali Leao potrebbe essere devastante".
Costacurta:"Stasera mi aspetto vittoria da Milan e Inter. Chi sono gli indispensabili del Milan? Credo Pulisic, il suo recupero può essere importante. Ma nel Milan non vedo grandi indispensabili".
Nesta:"Non avrei mai pensato che Conceicao potesse diventare allenatore. Come me stesso d'altronde. E' un ragazzo a posto. Simpatico. A volte silenzioso. Molto religioso. Faceva sempre il cammino si Santiago in ginocchio. Un ragazzo super. Famiglia numerosa. Ad una cena di Natale della Lazio presero in centro una persona che non se la passava molto bene, lo portarono alla cena. Si divertivano così. Oggi vederlo così rigido e sergente per me è una cosa nuova. Ma giusta. Gli allenatori invecchiano prima degli altri. Anche lui è sulla buona strada. Al Milan ha capito che è la mentalità che deve cambiare. E' una squadra con grande talento che va mentalizzata".
Capello:"Walker? Lo vedo più come l'uomo che dà la scossa in campo".
Luca Toni:"Se pensi alla partita per rilanciarti, può essere la partita giusta. Il Girona ha difficoltà ma il Milan deve fare il Milan. Occhio però perchè ha tutto da perdere. Conceicao batte molto sulla mentalità che è il grande problema di questo Milan. I due attaccanti? Ciò che conta è con quanto giocatori attacchi l'area. Stasera il Girona non deve nemmeno scendere in campo. Il Milan deve mangiare l'avversario. Le parole di Conceicao su Leao? Non credo che gli abbia fatto molto bene. Il Milan per me lì davanti ha bisogno di un centravanti vero. Walker? Acquisto fantastico. E' uno importante, che può fare bene. Ma per diventare leader ci vuole tempo".
Ambrosini:"I tanti alti e bassi? La squadra non entra in campo nel modo giusto. Il miglior primo tempo lo ha avuto con la Juve. C'è bisogno di fare lavoro psicologico, La Champions può aiutare il Milan in campionato? Dovrebbe farlo. E' un'occasione da non perdere questa di entrare tra le prime otto. Leao a due facce? Il Girona viene a giocarcela, potrebbe lasciare spazi nei quali Leao potrebbe essere devastante".
Costacurta:"Stasera mi aspetto vittoria da Milan e Inter. Chi sono gli indispensabili del Milan? Credo Pulisic, il suo recupero può essere importante. Ma nel Milan non vedo grandi indispensabili".
Nesta:"Non avrei mai pensato che Conceicao potesse diventare allenatore. Come me stesso d'altronde. E' un ragazzo a posto. Simpatico. A volte silenzioso. Molto religioso. Faceva sempre il cammino si Santiago in ginocchio. Un ragazzo super. Famiglia numerosa. Ad una cena di Natale della Lazio presero in centro una persona che non se la passava molto bene, lo portarono alla cena. Si divertivano così. Oggi vederlo così rigido e sergente per me è una cosa nuova. Ma giusta. Gli allenatori invecchiano prima degli altri. Anche lui è sulla buona strada. Al Milan ha capito che è la mentalità che deve cambiare. E' una squadra con grande talento che va mentalizzata".
Capello:"Walker? Lo vedo più come l'uomo che dà la scossa in campo".
