Beh insomma, sia all’Atalanta che al Bologna ha sempre dovuto fare i conti con cessioni importanti da sostituire con giovani promettenti.
Castro e Beukema gli ultimi della lista, dopo Calafiori/Zirkzee e tutti gli anni di Bergamo.
Ma infatti non capisco perché a volte si debbano scrivere certe cose…
Il così detto moneyball o player trading funziona quando c’è un progetto sportivo che tende a valorizzare i giocatori e le loro qualità in un determinato contesto, facendone aumentare il valore.
Il problema al Milan è proprio che manca gente competente per acquistare giocatori che nell’ambiente Milan possano aumentare il proprio valore.
Corvino, Sartori, Sabatini, Sogliano, tutti professionisti che questo lavoro la sanno fare (almeno in provincia).
poi sappiamo tutti che la cosa difficile è che quando al tavolo si siede il Milan i prezzi lievitano, ma sono sicuro che un Sartori saprebbe prendere ogni anno giocatori migliori di Chukwueze, Royal, Abraham e Musah spendendo meno.
E un accoppiata con il Sergente sarebbe perfetta