Salvini, che considero incapace di gestire pure una bocciofila, l'unica volta che ha provato a fare qualcosa di concreto per difendere i confini nazionali è andato sotto processo, grazie ai soliti giudici "neutrali" che applicano le leggi o scavalcano il governo a seconda di come tira il vento. Ci sono palesemente interi sistemi para-mafiosi trasversali che impediscono di attuare determinate politiche. Lo dico da sempre, nessun partito che non abbia la lotta senza quartiere alle mafie (incluse cooperative e simili), usando anche il pugno duro, come primo impegno avrà mai alcuna credibilità per me. Difatti non voto da anni e anni.No, non esiste. È pura propaganda. Per dire, la Lega è stata parte di o ha sostenuto un governo per 13 anni negli ultimi 30(12 anni governi politici e 1 anno un governo tecnico). Siccome blatera di lotta all’immigrazione clandestina e gli altri no, allora è contro l’immigrazione clandestina mentre gli altri sono a favore.
Ma io mi chiedo, avendo fatto parte di governi per quasi metà degli anni negli ultimi trent’anni, come può non essere considerata, almeno, co-responsabile? Addirittura viene fatta passare come paladina della lotta all’immigrazione clandestina. Perché? Ripeto: pura propaganda.
Precisazione: io ritengo che i flussi migratori siano del tutto indipendenti da chi ci sia al governo perché dipendono da fattori ed eventi che non sono minimamente controllabili o influenzabili dal governo di un singolo Stato. La riprova è che gli aumenti e le diminuzioni non hanno mai seguito il colore dei partiti al governo, né in Italia né all’estero.
Tuttavia, nel momento in cui si vuole sostenere la tesi contraria alla mia e quindi attribuire tutta o buona parte delle responsabilità ai governi nazionali, trovo senza senso attribuire responsabilità solo a una parte, soprattutto perché negli ultimi trent’anni c’è stata una quasi perfetta suddivisione degli anni di governo tra i due schieramenti(12 anni cdx, 13 csx, 5 governi tecnici).
Come ho già detto un sacco di volte, bisognerebbe uscire dalla logica del tifo politico e aprire gli occhi: un operaio/commerciante/lavoratore autonomo/ecc favorevole, per esempio, allo ius soli ha le stesse identiche necessità dell’operaio/commerciante/lavoratore autonomo/ecc contrario allo ius soli. Necessità distanti anni luce da quelle della classe politica, che vive nella sua torre d’avorio e pensa solo al mantenimento di un potere autoreferenziale.
E, allora, perché continuare a cadere nel trappolone e, per restare all’esempio di sopra, scannarsi su ius soli sì/ius soli no?
Devo però dire che alcune posizioni della sinistra le trovo deliranti, spero per loro che le sostengano solo per tenersi la poltrona, perché se ci credessero davvero sarebbero da tso.