Non conosciamo la situazione familiare, che comunque è assolutamente irrilevante. Può essere che la ragazza abbia detto “vado a ballare e poi vado a dormire a casa di Tizia”.
Le responsabilità non sono di tutti. Sono esclusivamente di quei consumatori abusivi di ossigeno a due zampe.
Non conosciamo nulla, sono deduzioni.
Andare dall’amica come scusa, succederà spesso, ma con complicità. Essere lasciata sola dagli amici, in una discoteca dove vengono accettati anche 69 enni, fa pensare che l’ambiente frequentato non fosse sano, (ti posso assicurare che i 69 enni, perlopiù albanesi, dove andavo io manco ci si avvicinavano) ed in più che di complicità c’era ben poco.
Parlando dei genitori, come puoi permetterti di non sapere che tua figlia alle 6 am sia in attesa di un passaggio per tornare a casa, come?
Oggigiorno poi, come?
Non esiste. Una famiglia, un genitore, non va a letto finché non ha la certezza che la figlia sia o a casa, o a casa dell’amica.
Qui ci metto dentro anche la loro responsabilità e secondo me la loro a affettività nei confronti della figlia l’hanno spinta a fidarsi di uno qualunque proprio perché non abituata all’empatia.
potrei sbagliarmi, ma non sapendo i fatti con certezza, io do questa chiave di lettura.
E sottolineo che con questo non scagiono gli albanesi, nessuna attenuante e fosse per me pensa di morte.