Le pagelle della GDS in edicola ai giocatori del Milan dopo la vittoria col Girona
GDS - CorSport - Tuttosport
Ho commentato poco la partita di ieri.
A me è piaciuto come abbiamo giocato.
Si vedo principi giusti e chiari, progressi su alcuni aspetti fondamentali in fase di non possesso.
C'è ancora tanto da fare ma la strada è quella giusta.
Purtroppo Conceicao lo hanno preso troppo tardi, fosse arrivato in estate adesso saremmo in ben altra situazione e la stagione non sarebbe già in gran parte compromessa.
Comunque qui si parla delle pagelle, dunque ottimo Leao, sia in fase di possesso che di non possesso. Su di lui si vedono evidenti i principi di Sergio senza palla: non si va in pressing solitario, se in palleggio superano la prima linea, si corre tutti indietro a formare un blocco medio basso e molto stretto. Ieri sera Leao lo ha fatto spesso, non sempre, ma molto spesso.
Bene i due centrali di difesa in marcatura, male in fase di possesso, ma hanno quelle caratteristiche li. Comunque voto 7 ci sta.
Benino anche Musah, che ha corso tanto dando tanto equilibrio alla squadra, pero poi in fase di possesso i soliti casini. Il giocatore è cosi, c'è poco da fare.
Molto bene Bennacer finche ha retto. Buona qualità in fase di possesso, con la ciliegina dell'assist, aggressivo in fase di recupero palla. Lui regge proprio poco adesso, dopo un tempo cala già nel ritmo, ma ha fatto una buona partita.
Molto male Morata, sempre piu cupo e involuto: ieri davanti non ha preso un pallone, si è visto solo in ripiegamenti in difesa anche abbastanza inutili. Per il resto un uomo in meno o quasi.
Per tutti gli altri vale il discorso generale, incluso Theo. Siamo abbastanza sulle gambe, riusciamo a reggere un buon ritmo solo a sprazzi e in alcune fasi della partita. Tatticamente, dopo la catastrofe Fonsega, c'è talmente tanto da recuperare che non riusciamo per il momento a compensare, anche i principi di gioco difensivi ci riescono a tratti, poi abbiamo amnesie e ricadiamo nel caos degli ultimi tempi. C'è tanto da fare e purtroppo non bastano pochi giorni, soprattutto con tante partite ravvicinate.