Macron si rivolge a Zelensky e invoca di nuovo la guerra, sempre per le celebrazioni del D-Day.
"Di fronte al ritorno della guerra nel nostro continente, di fronte a coloro che affermano di voler cambiare i confini o riscrivere la storia, dobbiamo essere degni di coloro che l'hanno scritta qui. Grazie, signor presidente dell'ucraina, di essere qui. Grazie al suo gusto della libertà. Non ci indeboliremo."
Biden contro Putin:
"L'isolazionismo non era la risposta 80 anni fa e non lo è oggi. Le forze oscure non spariscono mai. L'Ucraina è invasa da un tiranno e noi non possiamo abbandonarla di fronte a dei dittatori, è inimmaginabile.
Conosco Putin da 40 anni e mi preoccupa da 40 anni. Non è una persona perbene. Abbiamo dato autorizzazione a colpire con le nostre armi, ma solo al confine."
La Russia replica:
"Dichiarazioni di Biden ciniche ed oscene. Ogni tentativo di violare il territorio russo avrà una risposta adeguata, e coloro che ci bombardano in questo modo se ne pentiranno amaramente"