Furlani: incontro con D'Amico. Paratici in pole.

[nybreath]

Cioè, ci rendiamo conto del fatt che a fare l'esame a gente che, piaccia o meno, ma che comunque di calcio almeno quancosa ne capisce, è uno che non sa fare manco la O col bicchiere?

Furlani è furlani, lo sappiamo, però vedo già un passo avanti la decisione di prendere uno esperto nel settore sport, dove Furlani è evidentemente carente.

L identikit SE FOSSE VERO, è esattamente quello che ci serve, uno con tanta esperienza, e bravo nella gestione dell aspetto sportivo, la questione che l ultimo a decidere deve essere un altro, non è neanche anomala, che sia poi l AD a firmare le operazioni, la vedo una cosa abbastanza normale.

Ovvio che il problema rimane quello del budget limitato, pero dei tanti problemi di Furlani, il budget limitato è imposto dalla proprietà, e non era diverso 5 anni fa.

Tare Damico e Paratici sono tutti nomi capaci, io mi aspetto il nome terribile a sorpresa.

 

[kollaps]

Per la rosa che abbiamo a disposizione, mi sto convincendo sempre di più che la scelta migliore per noi sarebbe D’Amico e Gasperini.

 

[Stex]

milano è una citta pericolosa.

 

[diavoloINme]

Come riportato dal CorSport, Furlani si presenterà tutto il tempo necessario per incontrare (e probabilmente non solo una volta) tutti i candidati a diventare DS del Milan. Negli ultimi giorni, sono in risalita le quotazioni dell'ex Juventus Fabio Paratici, con Igli Tare (ex Lazio) e Tony D'Amico (attualmente dirigente dell'Atalanta) subito dietro. Proprio D’Amico ha appena incontrato Furlani: a lui l’ad avrebbe ribadito che sul mercato, in ogni caso, l’uomo forte della proprietà avrebbe l’ultima parola. Non vengono neanche escluse opzioni straniere, anche se l'identikit preferito pare chiaro. Furlani sta cercando un uomo di calcio, preferibilmente italiano o con ampia esperienza e formazione nel Belpaese, che abbia capacità nella selezione dei calciatori e nella loro gestione tra spogliatoio, centro sportivo e stadi vari. Con un dettaglio in più: che abbia ampie vedute e abilità anche nel sapersi muovere a più ampio spettro nell'area sport. Insomma: un factotum di campo, che affianchi lo stesso amministratore delegato nei suoi compiti lavorativi. I giorni della sosta potrebbero essere indicativi.

Non mi sento affatto rappresentato da burlani e scarogna.
Anzi, li ripudio e li rinnego.

 

[Toby rosso nero]

Come riportato dal CorSport, Furlani si presenterà tutto il tempo necessario per incontrare (e probabilmente non solo una volta) tutti i candidati a diventare DS del Milan. Negli ultimi giorni, sono in risalita le quotazioni dell'ex Juventus Fabio Paratici, con Igli Tare (ex Lazio) e Tony D'Amico (attualmente dirigente dell'Atalanta) subito dietro. Proprio D’Amico ha appena incontrato Furlani: a lui l’ad avrebbe ribadito che sul mercato, in ogni caso, l’uomo forte della proprietà avrebbe l’ultima parola. Non vengono neanche escluse opzioni straniere, anche se l'identikit preferito pare chiaro. Furlani sta cercando un uomo di calcio, preferibilmente italiano o con ampia esperienza e formazione nel Belpaese, che abbia capacità nella selezione dei calciatori e nella loro gestione tra spogliatoio, centro sportivo e stadi vari. Con un dettaglio in più: che abbia ampie vedute e abilità anche nel sapersi muovere a più ampio spettro nell'area sport. Insomma: un factotum di campo, che affianchi lo stesso amministratore delegato nei suoi compiti lavorativi. I giorni della sosta potrebbero essere indicativi.

Sceglierà solo il peggio per noi.

 

[Zenos]

Cioè, ci rendiamo conto del fatt che a fare l'esame a gente che, piaccia o meno, ma che comunque di calcio almeno quancosa ne capisce, è uno che non sa fare manco la O col bicchiere?

Che disse a Sheva:"dovresti provare ad entrare a San Siro".

 

[diavolo]

Se il tifoso rossonero smettesse di farsi mungere da questi elementi,essi sparirebbero in tempi brevi.

 

[7AlePato7]

Come riportato dal CorSport, Furlani si presenterà tutto il tempo necessario per incontrare (e probabilmente non solo una volta) tutti i candidati a diventare DS del Milan. Negli ultimi giorni, sono in risalita le quotazioni dell'ex Juventus Fabio Paratici, con Igli Tare (ex Lazio) e Tony D'Amico (attualmente dirigente dell'Atalanta) subito dietro. Proprio D’Amico ha appena incontrato Furlani: a lui l’ad avrebbe ribadito che sul mercato, in ogni caso, l’uomo forte della proprietà avrebbe l’ultima parola. Non vengono neanche escluse opzioni straniere, anche se l'identikit preferito pare chiaro. Furlani sta cercando un uomo di calcio, preferibilmente italiano o con ampia esperienza e formazione nel Belpaese, che abbia capacità nella selezione dei calciatori e nella loro gestione tra spogliatoio, centro sportivo e stadi vari. Con un dettaglio in più: che abbia ampie vedute e abilità anche nel sapersi muovere a più ampio spettro nell'area sport. Insomma: un factotum di campo, che affianchi lo stesso amministratore delegato nei suoi compiti lavorativi. I giorni della sosta potrebbero essere indicativi.

Da team indegrado passiamo a team disindegrado. In pratica avrà tutto in mano Fuffani e questo tizio dovrà fare un po' di tutto sempre con la spada di Damocle fuffanesca che pur non capendo una mazza di calcio vorrà mettere becco su questioni calcistiche. E in tutto ciò con la presenza di Ibra e Minchiada molto probabilmente. A questo punto sarà un caos totale, dove individuare le responsabilità delle varie figure sarà ancora più complicato.