Conceicao in conferenza:"Sicuramente è un fallimento, volevamo arrivare agli ottavi di finale. Questa partita ha dimostrato che siamo più forti dell'avversario e che a decidere sono stati gli episodi, come a Zagabria: espulsione lì, espulsione oggi. Si può dire che l'arbitro sia stato troppo duro, ma noi dovevamo essere più forti a livello mentale. Sono io il responsabile, non Theo. Poi all'interno dello spogliatoio vedremo. Theo ha dato tanto al Milan, io ho fatto tanti errori nella mia carriera. Siamo arrabbiati. Fino al rosso di Theo il Feyenoord non sapeva come arrivare in porta. Siamo delusi e arrabbiati. Gimenez sostituito? Avevamo un giocatore in meno eh... Poi c'era da gestire Santi: aveva avuto un problema all'adduttore e bisogna gestirlo. Ho messo Joao Felix davanti che stava bene per provare in ripartenza. Ma comunque stavamo controllando. Ora un contraccolpo? Sono arrivato un mese e mezzo fa, ma mi fanno paragoni con allenatori che erano qui da anni. Non si è lavorato con i titolari, si lavora in pochi con chi fa cose diverse. Abbiamo vinto l'unico trofeo che potevamo vincere, siamo in semifinale di Coppa Italia e in campionato, da quando sono arrivato io, abbiamo fatto 14 punti e il Napoli 15. Non è perfetto. L'atmosfera qui al Milan non è la migliore e l'espulsione lo dimostra: dobbiamo lavorare su questo. Credetemi, non è facile, non è facile. Abbiamo dimostrato anche oggi che potevamo non subire tiri in porta e creare occasioni. Poi c'è stata l'espulsione di Theo. E questo ci lascia veramente arrabbiati e delusi. Sapete meglio di me che dobbiamo cambiare l'ambiente. Non parlo dei tifosi. Per cambiare l'ambiente si deve vincere. Ora c'è la prossima partita a Torino: vincere questa, quella dopo e quella dopo ancora. E pensare alla Coppa Italia".
Conceicao a Sky:"La delusione è grande. Siamo tutti arrabbiati. Sapevamo di essere più forti. Abbiamo preparato la partita per vincerla. Noi abbiamo sbagliato il secondo gol e poi diverse occasioni. Siamo delusi e arrabbiati. Abbiamo colpe. Adesso pensiamo al campionato e alla partita di domani. La delusione è grande. Pensiamo al campionato e alla coppa. Abbiamo giocato a Zagabria e qui in inferiorità per parecchio tempo. L'espulsione di Theo ha cambiato la partita.
L'espulsione di Theo? Tutti facciamo errori. La colpa è la mia. La faccia della sconfitta è la mia. Non di Theo. Perchè ho tolto Pulisic? Era stato infortunato ed ha rischiato di farsi male. Le scelte sono miei. Poi se non arrivo ai miei obiettivi mi mettono le valigie in mano e vado via. Cambiare per cambiare non vale la pena. Solo se dai qualcosa in più. Io devo capire cosa possono dare il quel momento. C'è sicuramente da migliorare sotto tanti aspetti. Bisogna capire i momenti. Capisco la pressione che questi grandi club hanno. Questa pressione non aiuta i giocatori. Perchè Theo è così intermittente? Io lo conosco da tanto e so che può fare di più. Come il suo allenatore".
Felix a Sky:"La partita è cambiata con l'espulsione di Theo. Stavamo controllando la partita. Loro non ci avevano mai creato pericoli. Poi, è cambiata la partita e in superiorità ci hanno fatto gol. C'è tanta delusione. Avevo tanta voglia di giocare la CL col Milan. Avrei voluto fossero più partite. Dobbiamo imparare tutti per non commetter epiù gli stessi errori. Il prossimo obiettivo? Ora abbiamo la Coppa Italia. Siamo in semifinale. Due partite per la finale. Partita secca, può succedere di tutto. L'obiettivo è finire tra le prime quattro e provare a vincere la Coppa".
Walker sull'eliminazione del Milan dalla Champions:"Per come stavamo controllando la partita, c'era solo una squadra in campo che poteva vincere. Poi l'arbitro ha preso quella decisione che ha cambiato il corso della partita. Theo è stato espulso. Non so se abbia simulato o meno. Secondo me non lo ha fatto. Credo di fosse stato un contatto ma non ho ancora visto l'episodio in tv".
Gimenez a Sky:"Siamo molto delusi. Abbiamo iniziato bene. Poi il calcio cambia in un secondo. Theo? E' successo a lui. Poteva succedere a chiunque. E' uno dei migliori e dobbiamo sostenerlo. Dobbiamo lavorare e guardare avanti".
Gimenez a MTV:"Stavamo giocando bene, avevamo sfiorato il gol. Ma così è il calcio, tutto può cambiare in un secondo. Non siamo riusciti a trovare la soluzione al problema avuto. C'è tanta delusione, ma dobbiamo continuare a lavorare perché la stagione è lunga. Da domani dobbiamo lavorare".