Cecilia Sala: giornalista arrestata in Iran

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La giornalista italiana Cecilia Sala è stata arrestata il 19 dicembre a Teheran, in Iran, e detenuta in isolamento nella prigione di Evin, nota per ospitare dissidenti e cittadini stranieri, con il governo italiano che sta lavorando attivamente per la sua liberazione.

Sebbene le accuse formali contro Sala non siano state rese pubbliche dalle autorità iraniane, il suo arresto segue la pubblicazione di podcast che trattavano temi sensibili come il patriarcato in Iran e interviste a figure controverse come un fondatore delle Guardie Rivoluzionarie.

Dopo un iniziale periodo senza contatti, Sala ha potuto effettuare due brevi telefonate rassicurando i suoi cari sulle sue condizioni fisiche, sebbene le circostanze della conversazione suggeriscano una certa limitazione nella libertà di parola.

 

[Toby rosso nero]

Pantalone pagherà il riscatto come sempre.

 

[Kayl]

Almeno una che il patriarcato va a metterlo in discussione dove esiste veramente. Lo facessero tutte

 

[fabri47]

Questa è una delle tante che va contro l'Iran per le solite questioni, così come andava contro Putin.

Le solite "inchieste" contro certi governi, ma al servizio del patronato.

Grande gnocca!

 

[Swaitak]

La giornalista italiana Cecilia Sala è stata arrestata il 19 dicembre a Teheran, in Iran, e detenuta in isolamento nella prigione di Evin, nota per ospitare dissidenti e cittadini stranieri, con il governo italiano che sta lavorando attivamente per la sua liberazione.

Sebbene le accuse formali contro Sala non siano state rese pubbliche dalle autorità iraniane, il suo arresto segue la pubblicazione di podcast che trattavano temi sensibili come il patriarcato in Iran e interviste a figure controverse come un fondatore delle Guardie Rivoluzionarie.

Dopo un iniziale periodo senza contatti, Sala ha potuto effettuare due brevi telefonate rassicurando i suoi cari sulle sue condizioni fisiche, sebbene le circostanze della conversazione suggeriscano una certa limitazione nella libertà di parola.

sempre a rompere le scatole ai nostri negoziatori

 

[bobbylukr]

Questa è una delle tante che va contro l'Iran per le solite questioni, così come andava contro Putin.

Le solite "inchieste" contro certi governi, ma al servizio del patronato.

Grande gnocca!

Esatto, lo vada fare prima negli Emirati vari o in Arabia, troppo comoda l'Iran...

 

[David Gilmour]

La giornalista italiana Cecilia Sala è stata arrestata il 19 dicembre a Teheran, in Iran, e detenuta in isolamento nella prigione di Evin, nota per ospitare dissidenti e cittadini stranieri, con il governo italiano che sta lavorando attivamente per la sua liberazione.

Sebbene le accuse formali contro Sala non siano state rese pubbliche dalle autorità iraniane, il suo arresto segue la pubblicazione di podcast che trattavano temi sensibili come il patriarcato in Iran e interviste a figure controverse come un fondatore delle Guardie Rivoluzionarie.

Dopo un iniziale periodo senza contatti, Sala ha potuto effettuare due brevi telefonate rassicurando i suoi cari sulle sue condizioni fisiche, sebbene le circostanze della conversazione suggeriscano una certa limitazione nella libertà di parola.

Pinea fiducia nella magistratura. Iraniana.

 

[Andris]

quella fissa da formigli se non erro, in cerca di fascismi in ogni luogo...

comunque ha telefonato alla madre e al fidanzato, oltre a incontrare l'ambasciatore italiano.
da capire quale sia l'accusa più che altro

 

[Andris]

Pantalone pagherà il riscatto come sempre.

Crosetto già lo sta facendo capire...magari, oltre a pagare, dovremo ringraziare i mediatori ricambiando con altri servigi

 

[Mika]

Esatto, lo vada fare prima negli Emirati vari o in Arabia, troppo comoda l'Iran...

E' andato nel Paese più pericoloso dove fare ste cose, quello anti-occidentale per eccellenza. In UAE e in Arabia Saudita non l'avrebbero arrestata per non incrinare i rapporti di collaborazione con l'Italia e l'occidente ma solo espulsa.