Cassano:"Leao fa cag... ora lo sanno tutti. Fonseca da big".

[Lineker10]

Antonio Cassano ancora contro Leao e su Fonseca e il Milan:"Il Milan? Per trenta minuti ha fatto una partita stupenda. Pulisic è il migliore giocatore del Milan, fortissimo. Poi in dieci hanno avuto difficoltà, ma l'Udinese non ha tirato in porta. Il Milan ha fatto una grande partita, vuol dire che hanno un allenatore che è piaciuto. Lui ha detto: "a me non me ne frega un ca**o dei nomi". Ha fatto bene. Fonseca è un allenatore da big e una persona per bene, che sa di calcio e lo sa spiegare. Fonseca ha dimostrato ancora una volta di avere i co**ioni"

"Ora tutti quanti si sono accorti che Leao fa ca**re? Leao è questo. La cosa che mi dà fastidio è che se io volevo mandare a ca**re un allenatore non lo facevo mai a distanza, ma lo dicevo in faccia. Lui fa ca**re per i primi tre mesi, va in Portogallo e parla a distanza, dicendo di sentirsi tutelato col Portogallo. Abbi i co**ioni di dirlo a Fonseca. Non dev'essere un caso. Ci dobbiamo meravigliare se non giocano i top, se non gioca Leao dev'essere la normalità. Okafor ha giocato e ha fatto ottime azioni, rientrando in campo e passando bene la palla a Pulisic. Lui corre, porta la palla avanti e crossa alla carlona. Non ha l'idea di calcio. Lui sta prendendo solo i soldi, otto milioni sono una follia e ha fatto decenti due mesi. Io devo giudicarlo un campione? In base a cosa? Il campo parla sempre, se fai schifo perché devo darti uno status che non meriti. Tra lui e Okafor non c'è differenza".

Che palle sto Leao.

 

[Manue]

Ma sinceramente non so quanto sia una questione di testa. Si batte molto su questo punto perché sono note le sue passioni per musica e moda, ma alla fine se uno ha il pomeriggio libero e partecipa a un evento non toglie nulla al suo impegno per il calcio. Il 99% dei calciatori nel tempo libero mica se ne sta chiuso in camera a pensare al calcio. Anzi nella storia del calcio ci sono stati anche fior di giocatori che avevano passioni davvero difficilmente compatibili col calcio, ma che alla fine il loro contributo l’hanno sempre dato.
Per me bisogna prendere atto che Leao sia questo giocatore qui, un giocatore che va a folate. Peraltro non mi sembra che senza di lui abbiamo mostrato chissà quale trama offensiva, quindi non si può neanche dire che l’assenza di manovra sia a lui imputabile. Okafor ha inciso facendo una cosa “alla
Leao”, per il resto praticamente non si è visto.
Tutto sta nel valutare quanti gol e punti porti Leao col suo modo di giocare e decidere se valga la pena o meno puntare su di lui. Perché se Leao porta X punti e una sua alternativa ne porta X-1, allora mi tengo Leao con tutti i suoi pregi e difetti; se l’alternativa me ne porta X+1 allora mi prendo l’alternativa e Leao può accomodarsi in panchina.

Detto questo, il vero problema del Milan continua a essere la difesa. Anche con l’Udinese abbiamo beccato due gol, che solo grazie a due botte di C sono stati annullati. Io penserei più a questo.

Praticamente quello che ha detto Cassano,
Okafor o Leao, la differenza non si è vista.

 

[Kyle Broflovsky]

stavo iniziando a preoccuparmi perché erano passati più di 10 minuti da quando aveva utilizzato l'ultima volta l'espressione "alla carlona".

 

[Toby rosso nero]

Ma perché parlano soltanto di Leao?

Perché la società vuole cash, con Theo non ce la fa perché la moglie vuole restare a Milano.

 

[Fiume in piena]

Praticamente quello che ha detto Cassano,
Okafor o Leao, la differenza non si è vista.

Nella singola partita, sì.
Nell'arco di un campionato, alla lunga, la differenza tra Okafor e Leao sarebbe evidente
Basta fare il paragone anche con la propria Nazionale: Rafa è titolare nella Nazionale portoghese (a volte gioca bene, altre volte no, ma è un titolare), Okafor non ha minutaggio in quella svizzera e la nazionale portoghese é superiore a quella elvetica
Paragone blasfemo: Tomasson, nella partita singola, lo mettevi in camoo al posto di Sheva e (magari) rispondeva con una doppietta. Nell'arco di una stagione, peró, il discorso cambia
Okafor sará un discreto soldatino, ma é meglio un Leao al 70% (ma sul pezzo), che lo svizzero al 100

 

[nybreath]

Praticamente quello che ha detto Cassano,
Okafor o Leao, la differenza non si è vista.

in realtà secondo me okafor ha fatto una buona partita, al momento meglio di leao

poi leao viene da una parte dipinto come un super campione, da una parte come una schifezza, leao è un ottimo calciatore con molti limiti

se fosse piu intelligente leao scriverebbe meno sui social e avrebbe meno di queste situazioni, che poi rimangono situazioni che fanno bene a leao, perchè se si dovesse parlare solo di campo, leao probabilmente non riceverebbe molte notizie

fatto sta che, come mi ha fatto notare un utente l altro giorno, per quanto leao è sempre svogliato etc, rimane che ha dei numeri di gol e assit buoni per un'ala, e quindi non si puo dire manco che non fa nulla, è solo un gran peccato, pero a sto punto comincio a chiedermi quanto pensiamo che leao possa fare di piu perchè lo speriamo, e quanto puo realmente fare, potrebbe benissimo essere che leao è solo questo, mentre invece crediamo sia di piu...

 

[Daniele87]

Troppa attenzione verso Leao, quasi ossessiva. Bisogna iniziare a staccarsi dal concetto che il Milan gira intorno a Leao e credo ne gioveremmo tutti, finché si pensa che le sorti del Milan varino in funzione di Leao avremo sempre grandi delusioni perché tanto si è capito che non è un giocatore costante che trascina per un'intera stagione come può essere Lautaro per fare un esempio, ma nemmeno gettare me**a ogni volta che fa una partita normale o sotto rendimento perché ormai sono tanti anni che è con noi e, tolto il semestre di fuoco nell'anno dello scudetto, Leao è sempre stato questo, croce e delizia. Imparare ad accettare la panchina come la fanno i vari Okafor Chukwueze senza che diventi uno scandalo ogni volta, sono certo che alla lunga emergerà anche Rafa in questa stagione e molti dei commenti saranno diversi rispetto a quelli attuali ma dobbiamo iniziare a smettere di ritenerlo il giocatore che ti fa vincere tutte le partite, Leao purtroppo non è Vinicius e credo mai lo sarà.

 

[diavoloINme]

Nella singola partita, sì.
Nell'arco di un campionato, alla lunga, la differenza tra Okafor e Leao sarebbe evidente
Basta fare il paragone anche con la propria Nazionale: Rafa è titolare nella Nazionale portoghese (a volte gioca bene, altre volte no, ma è un titolare), Okafor non ha minutaggio in quella svizzera e la nazionale portoghese é superiore a quella elvetica
Paragone blasfemo: Tomasson, nella partita singola, lo mettevi in camoo al posto di Sheva e (magari) rispondeva con una doppietta. Nell'arco di una stagione, peró, il discorso cambia
Okafor sará un discreto soldatino, ma é meglio un Leao al 70% (ma sul pezzo), che lo svizzero al 100

Un allenatore ambizioso è stuzzicato da leao, uno mediocre da okafor.
Io almeno la vedo cosi.

Fossi io allenatore farei di tutto per inserire leao nell'11, chè ad inserire okafor ci vuole poco.
Il botto lo faccio con leao.

Comunque si parla sempre poco del fatto che il milan ha cambiato totalmente modo di giocare e soprattutto di difendere.
Pioli aveva puntato tutto su theo e leao e la nostra identità di gioco serviva per salvaguardarli dal tatticismo, oggi difendiamo in altro modo ed era abbastanza prevedibile che loro due avrebbero fatto più fatica.
Lo scorso anno senza palla il riferimento era l'uomo , oggi è la palla.
E' cambiato tutto.

 

[Franco]

Leao è un buon giocatore e in determinati contesti (quando ha spazio per correre) ottimo. Ma non il fuoriclasse che si voleva far credere. Fisicamente fuori categoria ma con quei piedi non è e non sarà mai un fuoriclasse. Soprattutto nel post scudetto è stato sopravvalutato, addirittura parlando di un giocatore con una gran tecnica. Ma pur con i suoi limiti è più forte di Pulisic e vale due volte Okafor.

 

[Buciadignho]

Un allenatore ambizioso è stuzzicato da leao, uno mediocre da okafor.
Io almeno la vedo cosi.

Fossi io allenatore farei di tutto per inserire leao nell'11, chè ad inserire okafor ci vuole poco.
Il botto lo faccio con leao.

Comunque si parla sempre poco del fatto che il milan ha cambiato totalmente modo di giocare e soprattutto di difendere.
Pioli aveva puntato tutto su theo e leao e la nostra identità di gioco serviva per salvaguardarli dal tatticismo, oggi difendiamo in altro modo ed era abbastanza prevedibile che loro due avrebbero fatto più fatica.
Lo scorso anno senza palla il riferimento era l'uomo , oggi è la palla.
E' cambiato tutto.

Bisognerebbe capire pero' quanto é ambizioso Leao. Perché sembra già aver toccato il suo apice da ormai 4 anni.

Il materiale c'é, ma nessun'allenatore al mondo puo' lavorare chi non vuole farsi toccare. Se dopo una partita buona con il Portogallo (dopo che ha fatto prestazioni almeno discutibili sul piano del rendimento e della personalità per anni) ti togli i sassolini dalle scarpe vuol dire che di disponibilità c'é né poca.

Ho il dubbio che Leao, sentendosi già arrivato nel tetto del mondo, quando Fonseca gli parla di calcio non se lo fila nemmeno.
Lo stesso Pioli per anni ha continuato con la filastrocca: "Deve crescere. Deve imparare a correre. Deve migliorare. Deve essere più intelligente".

Ormai ha 25 anni, non penso riuscirà a fare più di cosi. Certe cose non si allenano, purtroppo.

Quindi, lo si coccola e lo si protegge e non cambia nulla. Lo si responsabilizza e si usa il bastoncino (non parlerei di bastone) e non cambia nulla. Lui é questo, prendere o lasciare. Quando é in giornata ti risolve le partite, altrimenti ti capita il Leverkusen di turno e ti viene voglia di spegnere la TV.