Possiamo noi tifosi salvare il Milan?

[MrPeppez]

Pensavo pure io a fare qualcosa ma purtroppo è una partita persa.

Scaroni e Furlani ci prendono in giro ed è sotto gli occhi di tutti con quei sorrisi da idioti, gentaglia incompetente che non sa nulla di Milan.

L'unica cosa da fare è augurare le peggio cose sportive al Milan per poter ripartire da zero il prima possibile con gente competente

 

[Lineker10]

Spero non si offenda, ma prendo spunto dalle parole di Toby rosso nero nel topic odierno delle dichiarazioni di Scaroni.

Mi ha molto colpito la sua frase "Un senso di impotenza davvero doloroso. Cosa può fare uno singolarmente per dare il contributo ad un cambiamento?", perche` anche io vivo la stessa situazione e provo lo stesso stato d'animo.

Putroppo temo non siamo i soli in questo forum a sentirci in questo modo, a provare scoramento e incapacita` di influenzare la situazione. Un' enorme frustrazione e disagio.

Il Milan e` uno degli affetti della mia vita, ha segnato diversi periodi della mia esistenza, nel bene come nel male...non ce la faccio a lasciarlo andare in questo modo, a vederlo calpestato ed usato.

La mia domanda e` proprio questa: cosa e` possibile fare, individualmente e magari collettivamente, nel nostro piccolo, per dare un contributo, un segno tangibile, che manifesti il nostro dissenso e la nostra insoddisfazione e preoccupazione? E` possibile influenzare o porre le basi per un cambiamento? E` un qualcosa di realizzabile? E come?

Credo che si sia gia` accennato a risvolti di tipo economico, come boicottare il merchandising, la visione delle partite, la vendita di abbonamenti e biglietti....ma questo non sembra attuabile, in quanto lo stadio e` sempre pieno e la vendita di maglie/gadgets prosegue.

Mi viene in mente la protesta dei tifosi dello United contro i proprietari, la famiglia Glazer, partita nel 2005 e proseguita negli anni con atti simbolici (la fondazione di un club, l'FC United of Manchester, ad azionariato popolare, l'occupazione del campo di gioco in occasione di una partita, sit in, marce di protesta....), anche questa infruttuosa.

Voi cosa ne pensate? ogni contributo e` apprezzato.

Il dramma è che siamo ancora all'inizio di una nuova banter era. Il futuro minaccia di essere peggiore del triste presente.

Comunque, sebbene ti capisca benissimo, penso che sai uno sfogo e niente piu. Lo stadio è sempre stracolmo ogni partita, ogni anno superano i record di presenze, dunque direi che gli infelici rappresentino solo una minima parte della tifoseria del Milan.

La stragrande maggioranza è contenta cosi oppure se ne frega, per cui non vedo cosa si possa fare nel concreto.

 

[gabri65]

Detto questo, il boicottaggio, che ovviamente va usato a prescindere, purtroppo non so se ha effetto.

Il boicotaggio richiede una pressoché unanime presa di posizione, con un blocco di gente unita negli intenti, convinta e determinata. Se la famiglia va allo stadio tranquilla e se ne frega della vittoria finale, che gli fai ?

Inoltre questi criminali comincerebbero a distribuire biglietti a prezzi stracciati per sfruttare l'effetto traino e riempire gli stadi. Per loro è un investimento, sarebbero disposti a spendere in quel caso, per salvaguardare il loro obiettivo.

Boh, non so. Chiaramente lo scopo ultimo è la cessione, perché questi non cambieranno mai idea, non si ravvederanno.

Tanto inutile girarci intorno, mica sono degli ingenui disposti ad accorgersi dello "sbaglio". Qualsiasi azione, qualsiasi, sarà animata da malafede di fondo, anche se apparentemente positiva per noi. Ormai è cristallina la cosa.

Cessione. Ma come arrivarci ? Onestamente per me, adesso, è pura utopia.

Non prendentemi per pazzo, ma l'unica speranza folle per me rimane Paolo, se riesce a convincere qualche arabo a fare una pazzia. E non lo dico per fanatismo verso la bandiera, eh, credo proprio sia l'alternativa più a portata di mano, figuriamoci come stiamo messi.

 

[Mika]

L'unica cosa che ha senso è il boicotaggio. Quanto meno è un modo per non essere complici di sta gente. Voglio dire, ti sputano in faccia e tu tifoso qualunque gli vai a dare pure soldi per sputarti in faccia.

E' roba davvero malata a pensarci.

Speriamo che la finanza trovi qualcosa. E speriamo pure che qualche associazione di minchia riesca a far bloccare lo stadio o quanto meno rallentare a dismisura la sua costruzione.

Una roba concreta sarebbe proprio creare disagi per la vicenda stadio con ricorsi a raffica

Il bloccaggio dello Stadio allungherebbe la vita di Redibird nel Milan perché toglierebbe investitori possibili.

 

[Stanis La Rochelle]

Il bloccaggio dello Stadio allungherebbe la vita di Redibird nel Milan perché toglierebbe investitori possibili.

Se questi fanno lo stadio e vedono che ci fanno soldi non se ne vanno più. Se invece comprendono che lo stadio lo vedono col binocolo e iniziano a perdere soldi alla fine si levano dalle palle. Basta vedere pallotta

 

[livestrong]

Spero non si offenda, ma prendo spunto dalle parole di Toby rosso nero nel topic odierno delle dichiarazioni di Scaroni.

Mi ha molto colpito la sua frase "Un senso di impotenza davvero doloroso. Cosa può fare uno singolarmente per dare il contributo ad un cambiamento?", perche` anche io vivo la stessa situazione e provo lo stesso stato d'animo.

Putroppo temo non siamo i soli in questo forum a sentirci in questo modo, a provare scoramento e incapacita` di influenzare la situazione. Un' enorme frustrazione e disagio.

Il Milan e` uno degli affetti della mia vita, ha segnato diversi periodi della mia esistenza, nel bene come nel male...non ce la faccio a lasciarlo andare in questo modo, a vederlo calpestato ed usato.

La mia domanda e` proprio questa: cosa e` possibile fare, individualmente e magari collettivamente, nel nostro piccolo, per dare un contributo, un segno tangibile, che manifesti il nostro dissenso e la nostra insoddisfazione e preoccupazione? E` possibile influenzare o porre le basi per un cambiamento? E` un qualcosa di realizzabile? E come?

Credo che si sia gia` accennato a risvolti di tipo economico, come boicottare il merchandising, la visione delle partite, la vendita di abbonamenti e biglietti....ma questo non sembra attuabile, in quanto lo stadio e` sempre pieno e la vendita di maglie/gadgets prosegue.

Mi viene in mente la protesta dei tifosi dello United contro i proprietari, la famiglia Glazer, partita nel 2005 e proseguita negli anni con atti simbolici (la fondazione di un club, l'FC United of Manchester, ad azionariato popolare, l'occupazione del campo di gioco in occasione di una partita, sit in, marce di protesta....), anche questa infruttuosa.

Voi cosa ne pensate? ogni contributo e` apprezzato.

Al contrario di alcuni, io penso si debba sperare che lo stadio venga fatto al più presto, di modo da rendere il prodotto Milan appetibile a qualche altro proprietario (si spera) migliore. Finché ciò non accadrà non vedo come Redbird potrebbe vendere la quota di maggioranza. Hanno fatto un investimento e vogliono rientrarci, anche comprensibilmente. Il problema sta nel modo vergognoso con il quale gestiscono il comparto sportivo, affidandosi a gente improvvisata proveniente dal loro mondo della finanza e cercando il capro espiatorio o il parafulmine di turno

 

[sunburn]

La stragrande maggioranza è contenta cosi .

Perché stragrande maggioranza? Se anche allo stadio ci andassero a ogni partite tutte persone diverse, sarebbero 70000X 19= 1330000. Lo 0,27% sui 500 milioni di tifosi milanisti.

 

[diavoloINme]

Spero non si offenda, ma prendo spunto dalle parole di Toby rosso nero nel topic odierno delle dichiarazioni di Scaroni.

Mi ha molto colpito la sua frase "Un senso di impotenza davvero doloroso. Cosa può fare uno singolarmente per dare il contributo ad un cambiamento?", perche` anche io vivo la stessa situazione e provo lo stesso stato d'animo.

Putroppo temo non siamo i soli in questo forum a sentirci in questo modo, a provare scoramento e incapacita` di influenzare la situazione. Un' enorme frustrazione e disagio.

Il Milan e` uno degli affetti della mia vita, ha segnato diversi periodi della mia esistenza, nel bene come nel male...non ce la faccio a lasciarlo andare in questo modo, a vederlo calpestato ed usato.

La mia domanda e` proprio questa: cosa e` possibile fare, individualmente e magari collettivamente, nel nostro piccolo, per dare un contributo, un segno tangibile, che manifesti il nostro dissenso e la nostra insoddisfazione e preoccupazione? E` possibile influenzare o porre le basi per un cambiamento? E` un qualcosa di realizzabile? E come?

Credo che si sia gia` accennato a risvolti di tipo economico, come boicottare il merchandising, la visione delle partite, la vendita di abbonamenti e biglietti....ma questo non sembra attuabile, in quanto lo stadio e` sempre pieno e la vendita di maglie/gadgets prosegue.

Mi viene in mente la protesta dei tifosi dello United contro i proprietari, la famiglia Glazer, partita nel 2005 e proseguita negli anni con atti simbolici (la fondazione di un club, l'FC United of Manchester, ad azionariato popolare, l'occupazione del campo di gioco in occasione di una partita, sit in, marce di protesta....), anche questa infruttuosa.

Voi cosa ne pensate? ogni contributo e` apprezzato.

Ci penso da giorni e sono arrivato alla conclusione che non è facile.
Non è facile perché se a non voler la crescita sono proprietari e dirigenti noi altri cosa potremmo fare ?

Pensavo poi anche che tutte le dichiarazioni del nostro proprietario , del nostro presidente e dei nostri dirigenti, fateci caso anche voi, sono le dichiarazioni perfette di un ipotetico presidente della lega o della figc ma mai di un club.
Una proprietà che invoca una lega competitiva, un campionato in cui tutti possano vincere e non sempre uno, un sistema sostenibile e che possa vedere aumentare gli introiti..
Beh queste sono le dichiarazioni che mi posso aspettare da un gravina, mai da un cardinale.

A ben vedere sono le dichiarazioni che spesso faceva adl e forse la nostra dimensione è proprio quella del Napoli.

Mi sono fatto andare bene anche un Milan sostenibile ma le ultime mosse , azioni e dichiarazioni dei nostri, scaroni solo l'ultimo in ordine temporale, mi hanno fatto pensare che ci deve essere dell'altro.
Non so esattamente cosa , ma qualcosa c'è.
Abbiamo in dirigenza un sacco di pupazzi la cui sola presenza è inspiegabile.

Cardinale ha candidamente ammesso che dopo un anno nel quale è stato a guardare ha deciso di far partire la sua strategia.
Bene , quale sarebbe?
Io non vedo ad, ds e uomini di campo e di calcio.
Me la spieghi.

 

[malos]

Spero non si offenda, ma prendo spunto dalle parole di Toby rosso nero nel topic odierno delle dichiarazioni di Scaroni.

Mi ha molto colpito la sua frase "Un senso di impotenza davvero doloroso. Cosa può fare uno singolarmente per dare il contributo ad un cambiamento?", perche` anche io vivo la stessa situazione e provo lo stesso stato d'animo.

Putroppo temo non siamo i soli in questo forum a sentirci in questo modo, a provare scoramento e incapacita` di influenzare la situazione. Un' enorme frustrazione e disagio.

Il Milan e` uno degli affetti della mia vita, ha segnato diversi periodi della mia esistenza, nel bene come nel male...non ce la faccio a lasciarlo andare in questo modo, a vederlo calpestato ed usato.

La mia domanda e` proprio questa: cosa e` possibile fare, individualmente e magari collettivamente, nel nostro piccolo, per dare un contributo, un segno tangibile, che manifesti il nostro dissenso e la nostra insoddisfazione e preoccupazione? E` possibile influenzare o porre le basi per un cambiamento? E` un qualcosa di realizzabile? E come?

Credo che si sia gia` accennato a risvolti di tipo economico, come boicottare il merchandising, la visione delle partite, la vendita di abbonamenti e biglietti....ma questo non sembra attuabile, in quanto lo stadio e` sempre pieno e la vendita di maglie/gadgets prosegue.

Mi viene in mente la protesta dei tifosi dello United contro i proprietari, la famiglia Glazer, partita nel 2005 e proseguita negli anni con atti simbolici (la fondazione di un club, l'FC United of Manchester, ad azionariato popolare, l'occupazione del campo di gioco in occasione di una partita, sit in, marce di protesta....), anche questa infruttuosa.

Voi cosa ne pensate? ogni contributo e` apprezzato.

No perché ci vorrebbe unità d'intenti e anche perché ormai, come per il Paese, siamo diventati un popolo pigro e ignorante.

 

[pazzomania]

Spero non si offenda, ma prendo spunto dalle parole di Toby rosso nero nel topic odierno delle dichiarazioni di Scaroni.

Mi ha molto colpito la sua frase "Un senso di impotenza davvero doloroso. Cosa può fare uno singolarmente per dare il contributo ad un cambiamento?", perche` anche io vivo la stessa situazione e provo lo stesso stato d'animo.

Putroppo temo non siamo i soli in questo forum a sentirci in questo modo, a provare scoramento e incapacita` di influenzare la situazione. Un' enorme frustrazione e disagio.

Il Milan e` uno degli affetti della mia vita, ha segnato diversi periodi della mia esistenza, nel bene come nel male...non ce la faccio a lasciarlo andare in questo modo, a vederlo calpestato ed usato.

La mia domanda e` proprio questa: cosa e` possibile fare, individualmente e magari collettivamente, nel nostro piccolo, per dare un contributo, un segno tangibile, che manifesti il nostro dissenso e la nostra insoddisfazione e preoccupazione? E` possibile influenzare o porre le basi per un cambiamento? E` un qualcosa di realizzabile? E come?

Credo che si sia gia` accennato a risvolti di tipo economico, come boicottare il merchandising, la visione delle partite, la vendita di abbonamenti e biglietti....ma questo non sembra attuabile, in quanto lo stadio e` sempre pieno e la vendita di maglie/gadgets prosegue.

Mi viene in mente la protesta dei tifosi dello United contro i proprietari, la famiglia Glazer, partita nel 2005 e proseguita negli anni con atti simbolici (la fondazione di un club, l'FC United of Manchester, ad azionariato popolare, l'occupazione del campo di gioco in occasione di una partita, sit in, marce di protesta....), anche questa infruttuosa.

Voi cosa ne pensate? ogni contributo e` apprezzato.

No

L' opzione migliore, anche se improbabile, è sperare che le idee di CardiAnale funzionino.
Oppure, se arriverà qualcun altro, stessa cosa.

Questa è la realtà, anche se deprimente.

Altrimenti ci si mangia il fegato, per chi esattamente?