- Registrato
- 15 Maggio 2018
- Messaggi
- 8,144
- Reaction score
- 2,906
Allora che cambi città/lavoro.
Lui non vuole arbitrare il Napoli ed evitare problemi, va bene, ma cosa succede se Napoli e Inter dovessero arrivare appaiate all'ultima giornata di campionato e lui fosse scelto come arbitro di Como-Inter?
Come arbitrerà?
Dato che teme ripercussioni per lui e la sua famiglia, darà qualche aiutino al Como?
Quello che ha detto è gravissimo, così si condizionano (ancora di più) i campionati.
Son professionisti, non succede nulla,
la sua paura deriva solo dal creare un torto per la squadra della città dove vive.
Il problema non è lui, ma la città.
Se ragioniamo così allora dovremmo spuliciare tutte le carte di identità dei calciatori e capire chi è nato dove poiché potrebbe, in qualche partita, favorire la squadra della sua città natale.
Quello che trovo grave è che riceva insulti se cammina per Napoli, solo perchè arbitro.