Costacurta, De Grandis e co sulla rivoluzione del Milan.

[ArthurB]

Io l'ho ascoltato in diretta e dopo aver parlato di base ha fatto riferimento ai duelli individuali che nel gioco del calcio vanno vinti ma ieri, per l'ennesima volta, non è successo.
E quando parla di duelli individuali non credo faccia riferimento a un dribbling offensivo non riuscito, perché poi specifica che l'errore tecnico ci può stare ,facendo riferimento all'errore di Gabbia, credo faccia riferimento ai corpo a corpo, i contrasti, i duelli aerei, le spinte, le posture, le letture, le rincorse , la capacità di accorciare o chiudere sulla palla.

La base , appunto, per stare innanzitutto in partita.

La maglia del Milan pesa e queste partite bisogna saperle innanzitutto giocare.
Se le pressioni stanno sgretolando questi ragazzi, come molti di voi pensano, allora la colpa è di chi ha messo questa maglia addosso a gente che non può reggerla.
Musah, per dirne uno, ieri è impazzito e solitamente è tra i più freddi, pur coi suoi limiti.

Amen, la base.

 

[ArthurB]

Non ci voleva un genio a capire che mancavano le basi del gioco del calcio.
Non a caso Fonseca stava rispiegando le marcature e, con tutti i suoi limiti, ce da dire che aveva capito subito la situazione in cui si era messo.
Hanno preso atleti da cento metri o rugby, ma senza piedi.
L’unico che mi stupisce è Pulisic…lì probabilmente hanno fiutato l’affare, altrimenti avrebbero preso un Biabiany 2.0 ad arare la fascia e aspettare che Maignan gliela lanciasse sui piedi.

Ci sono ancora i video di Fonseca in giro

 

[diavoloINme]

Ah, allora ho interpretato male io cosa volesse dire con base. Grazie per la spiegazione

Resto comunque convinto che questa squadra fa fatica a stare in campo, il tasso di ignoranza elevato deriva anche dal fatto di non essere stati ben inquadrati da ragazzini. E anche da noi gli si chiedeva solo di correre a testa bassa, dove non si sa. Tutta la base che dici fatta di letture, contrasti, posizionamento del corpo é esattamente quello che intendo io. Forse i duelli individuali li considero più come selvaggi, devi averlo dentro.

Una squadra va allenata a saper giocare. Nei limiti del talento chiaramente.

Poi ci mancherebbe se dobbiamo crogifiggere Gabbia per l'errore tecnico. Ormai oggi chi non ha fatto questo genere di cappellate. Quello che va crocifisso é quel pollo di Musah, che già contro l'Atalanta ci era costato tantissimo. Contro l'Atalanta i due goal vengono da due falli idioti (prima di Royal e poi di Musah) su Lookman se non ricordo male. Ed in entrambe le occasioni bastava temporeggiare.

Io credo che Leao e Theo non soffrano la pressione. Non la soffre Reijnders e non la soffre Pulisic certamente. Ormai siamo costantemente in Champions da anni. Andiamo a Madrid e non ci nascondiamo dietro la porta. Atteggiamento non é correlato a pressione per quanto mi riguarda, ma più semplicemente ad un ambiente depresso che é anche colpa loro. Perché il campione, quello vero, non si fa influenzare dal contesto, lo rimodella. Noi abbiamo bisogno di chi rimodelli questo contesto, e sicuramente dalla proprietà questo segnale non sembra voler arrivare.

Ma infatti la cosa più saggia sarebbe portare centralmente chi sa giocare a calcio perché chi non sa giocare vuole vicino quello a cui darla.
È proprio l'abc nella costruzione di una squadra.
Bisogna aggrapparsi ai Pulisic, Reijnders, fofana.
Già theo è diverso perché, come ha benissimo spiegato ieri Boban su sky, theo è imprendibile se arriva in corsa sullo sviluppo dell'azione ma se prende palla da fermo non sa letteralmente cosa fare.

Quindi theo dalla prima costruzione andrebbe addirittura esentato con ragione.
Non è calciatore da stretto e sotto aggressione, abbassa semmai Rejnders.

Come fa inzaghi con Dumfries.

 

[sampapot]

Solo Galliani fa mercato in entrata

eh no, ad oggi:
como 4 acquisti
fiorentina 3
genoa 4
juve 3
lazio 1
lecce 3
Milan 1
monza 4 (+ Camarda?)
napoli3
parma 5
roma 2
torino 1
udinese 3
venezia 5
verona 1

morale...gli altri migliorano e noi no....che strategia!!!!!!