Coronavirus: 28244 contagi e 353 morti.

I dati di oggi sono indubbiamente brutti, però ho notato che c'è stati un fortissimo incremento in Campania, con +56 nelle TI. Ho monitorato giornalmente l'andamento delle varie regioni e la Campania ha sempre avuto incrementi abbastanza contenuti, tipo +5 +7 -2 e cosi via,oggi di botto +56. E' possibile che ci sia stato un recupero di dati passati, vediamo come sarà domani la situazione.

OrgoglioMilanista ha scritto:

È pieno internet di video di ospedali vuoti, di infermieri che mostrano che tutto questo macello non esiste. Eppure sono qui a pensare di chiudere l'Italia. A me vien la morte. Tutto questo non ha senso. Siamo praticamente tutti positivi e vogliono chiudere una nazione..... Io il tampone non lo farò MAI ne il seriologico. Io in questa baggianata non ci entro.

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Ma quali ospedali vuoti?! Ma non diciamo baggianate per cortesia. C'è gente che sta soffrendo in questo momento, un po' di rispetto dai.

Poi se sei contrario alle misure è una tua opinione, ma ospedali vuoti siamo al limite del terrapiattismo.

danjr ha scritto:

Se aspetti i dati del giorno stesso hai già perso, è come decidere se esonerare un allenatore in base al risultato di una partita amichevole, la stessa cosa. Deve esserci un piano, bisogna prevedere i numeri che ci saranno tra 2 settimane, siamo un paese che si merita tutto quello che sta succedendo

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Il paradosso è che si aspettano i risultati negativi per prendere misure drastiche, quando invece si dovrebbero prendere (saggiamente e in modo equilibrao) quando i dati sono positivi, per evitare il disastro successivo.

Per me bastava chiudere i confini nazionali in ingresso e in uscita quest'estate, lasciando solo le necessità urgenti. E non parlo solo di immigrazione sfrenata, vale anche per gli italiani.
Avremmo evitato le vacanze di piacere ad Ibiza, Mykonos o altro. Infatti adesso anche i dati scientifici dimostrano che il virus modificato è arrivato ad agosto, dalle vacanze all'estero.
E fare controlli seri e serrati in tutta Italia, lasciando la libertà.
In questo modo avremmo anche favorito il turismo italiano messo in ginocchio.

Invece si è preferito puntare il dito contro le nostre discoteche, i Briatore o altro, un po' per ideologia politica e un po' per riempire le trasmissioni TV, quando poi la vera minaccia della seconda ondata è arrivata da oltre confine.